Partenza da Santeramo in Colle, destinazione Alberobello. Lungo il percorso costeggiamo Putignano, famosa per il Carnevale, dove si sta svolgendo la “Putignano on the Road”, gara podistica regionale Fidal valevole come 12ma tappa del Corripuglia 2019.
Finalmente arriviamo ad Alberobello, la capitale dei trulli, città iscritta nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dall’Unesco. Decidiamo di visitare esclusivamente un intero quartiere di trulli, costruzioni tipiche della cultura contadina pugliese, in pietra a secco con tetti conici, dal corpo di un bianco sfavillante in contrasto con il tetto grigio scuro realizzato in pietra locale. All’interno del quartiere dall’atmosfera magica, si possono trovare ristoranti, negozi di souvenir, alberghi diffusi e tanti, ma tanti visitatori che come noi hanno abbandonato l’auto e si sono messi a passeggiare per le stradine molto strette costeggiate da ambo i lati da trulli di ogni dimensione.
Prima di rientrare a casa, una sosta a Martina Franca. Anche qui si abbandona l’auto e si cammina a piedi.
La cittadina trecentesca che sorge nel bel mezzo della Valle d’Itria è nota per la sua architettura barocca e per il festival musicale della Valle d’Itria.
Attraversiamo la piazza XX Settembre, sulla quale si affaccia la Villa Comunale con a lato la quattrocentesca Chiesa di S. Antonio, attraversando un arco giungiamo nel centro storico dove ci troviamo in tutta la sua maestosità il Palazzo Ducale. All’interno dello stesso possiamo ammirare le splendide fotografie di Manoocher Deghati, artista iraniano che è uno dei fotoreporter viventi con più riconoscimenti e più presenze nell’ambito del fotogiornalismo di guerra; la mostra dedicata a Paolo Grassi, importante impresario teatrale, originario di Martina Franca da parte del padre, a cui si deve nel 1947, tra le tante cose, la fondazione del Piccolo Teatro di Milano insieme alla moglie Nina Vinchi e a Giorgio Strehler.
Sempre nel Palazzo Ducale, la mostra “Andy Warhol: l’alchimista degli anni Sessanta” visitabile fino al 9 dicembre. La mostra è divisa su 3 sedi: Martina Franca (TA), Palazzo Ducale; Mesagne (BR), Castello Normanno Svevo; Ostuni (BR), Palazzo Tanzarella. Per tutta la durata della mostra si potranno visitare le 3 sedi con un unico biglietto.
La mostra allestita nei tre comuni pugliesi racconta un Andy Warhol che, proprio come sottolinea il titolo della mostra, è riuscito a incarnare nell’arte contemporanea la figura di un moderno alchimista, trasformando la materia in forma che incontra il colore.
E poi… si ritorna a casa.
Viaggio breve ma ricco di insegnamenti ed emozioni. Quello che ci ha insegnato è che si può ancora viaggiare con poco, facendo dei piccoli tagli, muovendosi a piedi, scoprendo un po’ per caso, ed un po’ programmando, lasciandosi guidare dall’istinto e dalle sensazioni perché le cose non accadono per caso, quando si ha la voglia e la curiosità di imparare, di scoprire nuove tappe e incontrare nuovi amici.
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